Eccoci qui pronti alla battaglia delle idee, come in una vera Agorà antica, dove avevano luogo il mercato e le pubbliche adunanze. Però libera, soprattutto dal denaro, rispetto all’altra Agorà di oggi, quella giornalistica dei “bravi” esperti tuttodire, pagati profumatamente dagli stessi “personaggi” che dovrebbero invece essere criticati. Dunque una ContrAgorà. Ma pure un Crocevia delle Idee. Nel senso che cercheremo di farvi confluire, per dirla con Alberto Savinio, “le idee più disparate, ivi comprese le idee più disperate”.
Non c’è alcuna linea di pensiero che ci unisca a priori. Se non quella dettata dalla comune sensibilità verso le ragioni racchiuse nell’Appello pubblicato l’ 11 ottobre 2008 sulle “Quattro misure urgenti”: supremazia della politica, critica di questo modello di sviluppo, difesa dei valori della solidarietà, della sobrietà di vita, e della massima libertà spirituale e religiosa.
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